Suggerimenti e tendenze sui fiori
Se amate l’inverno e avete deciso di sposarvi in questa stagione dell’anno i sempreverde fanno la parte del leone: sono bellissime le foglie variegate che terminano con orli dorati e argentati, hanno bacche e fiori invernali che conferiscono punteggiature di colore particolari alle composizioni. Quelli delle camelie sono fragili ma di una notevole bellezza, ricordano i fiori esotici; i colori sono rosa, rosa lilla, rosso carico o bianco, ideali se messi al centro di un ciuffo di foglie nei bouquet. I fiori del viburno sono molto teneri, bianchi e profumati, eccezionali se racchiusi da boccioli di rosa; la profumatissima sarcococca (odora di vaniglia!) è molto bella accompagnata da piccoli fiorellini bianchi e da foglie verdi brillanti. Secondo gli inglesi è il fiore della sposa: l’elleboro, che noi chiamiamo rosa di Natale, è molto bello con le sue tonalità dal bianco crema al prugna scuro, al blu; il calicanto e il gelsomino si contraddistinguono per il loro profumo e per la bellezza dei colori e delle forme. La famosissima Stella di Natale (Euforbia Pulcherrima) crea addobbi nuziali veramente belli, nelle varietà bianche o rosate, mentre quella rossa è tipicamente natalizia. L’ideale è mettere tante piantine fitte fitte nei vasi, insieme a fronde di felce o capelvenere: l’effetto decorativo è evidente.
ANCORA QUALCHE NOTIZIA SU…
Su quello che è il fiore per eccellenza, senza nulla togliere agli altri: la rosa. Al di là dei gusti personali e delle preferenze che ciascuno ha, le rose sono spesso protagoniste di addobbi e composizioni floreali, da sole o con altre specie di fiori. C’è chi le ama in modo esclusivo, chi ha per loro una vera e propria passione…Sarà perché sono veramente belle, tenere e delicate, ma anche superbe e regali, sensuali o mistiche, forse è per questo che si adattano bene ad ogni circostanza. A maggior ragione se si tratta di addobbi nuziali e bouquet! Infatti le rose rappresentano l’amore, la bellezza, la gioia, la fedeltà, la dolcezza, la speranza. Nobili sentimenti, non c’è che dire. Potete scegliere quelle antiche, che fioriscono in primavera inoltrata e hanno corolle bellissime e profumate, o quelle inglesi, frutto di incroci tra le specie antiche e quelle moderne, che hanno preso il meglio da entrambe: sono belle e profumate come le prime e di molteplici colori e sfumature come le seconde.
Un altro fiore degno di essere ricordato fra i “big” è il tulipano. Di origine orientale, questi fiori così dolci e delicati rappresentano per molti una vera e propria passione, i sultani adorano averli come protagonisti delle magiche feste al pari di altre ricchezze. In passato divennero addirittura fiori di corte, in Francia, al tempo del Re Sole. I tulipani hanno svariate forme: raccolte o più slanciate, con petali sfrangiati o lisci; per questo si adattano così bene ad ogni tipo di composizione e ai bouquet più diversi: da quello rotondo, classico, adatto a tutte le spose a quello a fascio, indicato se indossi un tailleur e sei piuttosto alta. La stagione dei tulipani va dalla fine di gennaio alla fine di aprile, ma si trovano anche nel periodo autunnale.
PORTABOUQUET
Non dimentichiamoci del portabouquet, accessorio legato al giorno del matrimonio, esclusivo ornamento delle bellissime spose. In passato il suo significato era un po’ diverso, infatti verso la metà dell’Ottocento divenne oggetto da sera per le signore molto eleganti e ricche, quindi si realizzava con argenti dorati e avorio, smalti e preziose pietre dure. Oggi ha vinto la tradizione, ed è tornato ad essere un semplice accessorio in argento bianco lavorato a forma di imbuto, dove mettere i fiori del bouquet.
